New York: la città natale della tap dance.

Numerose sono le opportunità che New York offre agli appassionati della tap dance e al pubblico in generale per scoprire, imparare e sperimentare la straordinaria evoluzione del tip tap nella sua città natale. I luoghi chiave e importanti che identificano la storia della tap dance sono numerosi. Luoghi storici di Manhattan che hanno contribuito all’evoluzione del tip tap e che celebrano una storia quasi dimenticata di questa affascinante forma d’arte fatta di persone, luoghi ed eventi che hanno influenzato, perpetuato e plasmato la Tap Dance.
Ad Harlem presso il leggendario Apollo Theatre, si può partecipare a tour privati specifici che finiscono sul palco dove tutti hanno la possibilità di eseguire il famoso “Shim Sham” o il “Coles Stroll”, in onore del defunto Charles “Honi” Coles che ha creato questa coreografia. Vengono spesso organizzati incontri e conversazioni con coreografi di Broadway al The Duke on 42nd Street sulla “New 42nd Street” che riguardano anche il restauro di sette teatri storici (con un focus sul Liberty Theatre e il New Amsterdam Theatre), dove numerosi luminari del tip tap hanno iniziato la loro carriera, tra cui Fred e Adele Astaire, Bill Robinson, Ray Bolger e Ruby Keeler. Sempre al Duke on 42nd Street, dove vengono presentati vari premi Tap Dance Awards si può assistere a vari spettacoli di tap dance. Ogni evento è ospitato da figure iconiche locali di tip tap che condividono il proprio rapporto personale con il tap, presentando anche informazioni storiche e correlate attraverso divertenti discussioni interattive, filmati, lezioni o spettacoli.
Un giro può essere organizzato presso l’ex Woodpeckers Tap Dance Center dove viene presentato un breve video sulla storia di questo spazio. Incontri che vengono spesso seguiti da riflessioni personali di maestri di tip tap che durante piccole esibizioni da ex ballerini parlano dei propri ricordi e delle produzioni a cui hanno partecipato.
Un’altra passeggiata passeggiata interessante è sicuramente quella presso quello che una volta era il Village Gate (un’altra location che ha fatto conoscere molti ballerini e famose produzioni di tip tap negli anni ’70 e ’80). Di certo non si può mancare un passaggio da Foley Square nella zona che una volta era conosciuta come il ‘5 Points District’: il luogo di nascita del tap. Il clacson delle auto e lo stridore delle metropolitane sono tuttora tra i suoni più presenti in questo punto della città. Ma un paio di secoli fa, ci si ballava il tip tap: New York era la capitale del tip tap già nel 1800.
Da un punto di vista storico le origini di questa forma d’arte non sono ben documentate ma si dice che la tap dance apparve in quel periodo lungo l’East River al Catherine Market, dove si riunivano gli schiavi di Manhattan, New Jersey e Long Island. Era loro permesso vendere erbe aromatiche e radici nei loro giorni liberi e coglievano l’occasione di vendere anche le loro abilità di ballo posando pezzi di legno su cui si esibivano per denaro. Negli anni Quaranta dell’Ottocento, la tap dance si sposta nelle cantine sotterranee intorno all’area di Five Points nel Lower East Side, dove la gente giocava, beveva liquori e ballava: qui si forma gran parte della mescolanza culturale che caratterizza il tip tap. Qui il virtuoso del tip tap, William Henry Lane, conosciuto come Master Juba, fa il suo debutto. Nei decenni successivi il ballo si trasferisce nei teatri passando dai ministrel show, allo show di varietà, al Vaudeville per infine approdare ai musicals di Broadway. Negli anni ’20 e ’30, il tap si sposta con la popolazione afroamericana da Five Points al Tenderloin District (l’attuale Hell’s Kitchen) ad Harlem, che diventa un centro della cultura afroamericana e dello sviluppo del jazz e il tip tap lo accompagna come una forma di danza jazz. I migliori tappers attirano qui un pubblico febbrile al Lafayette Theatre, al Cotton Club, allo Hoofers Club e all’Apollo.
Dopo esser stato dimenicato nel dopo guerra e durante l’epoca del rock, il tip tap negli anni ’70 e ’80 rivive grazie a straordinari interpreti quali Gregory Hines e Savion Glover che riportano alla ribalta il tap dancing nei film e a Broadway. Più recentemente artisti del calibro di Michelle Dorrance, Chloe Arnold, Brenda Bufalino realizzano tap dance festival con lezioni e performaces dal vivo che fanno rivivere i luoghi più suggestivi della Grande Mela: un viaggio nella cultura americana alla scoperta di questa particolare forma d’arte.

Tap Dance in Time Square
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